Dopo una lunga pausa durata sei anni, il regista Alexander Payne ritorna sul grande schermo con il film The Holdovers (2023), aggiudicandosi una serie di importanti candidature per gli Oscar di quest’anno. L’opera immerge lo spettatore nei lontani anni Settanta nel collegio maschile americano Barton. Le vacanze di Natale sono alle porte e l’aria delle festività si respira tra le mura di un freddo collegio. Gli studenti e gli insegnanti sono in fremito per godersi le vacanze, ma non tutti saranno così fortunati: per diverse vicissitudini alcuni alunni resteranno insieme all’insegnante di lettere classiche, il dispotico e burbero professor Hunham, nel collegio che tanto desideravano lasciare.
Per i giovani ragazzi sembra un incubo ad occhi aperti e altrettanto per Hunham, che si trova a fare il tutore dei ragazzi per colpa di una bocciatura ad un alunno dalle ricche origini. Il professore Paul, interpretato da Paul Giamatti, è un insegnante brillante nell’intelletto, ma terribile con i suoi alunni, come se fosse incapace di avere compassione verso gli altri. Un anti-professore, che storce il naso ad una figura già nota tra gli spettatori, quella del professore John Keating interpretata da Robin Williams nel film L’attimo Fuggente (Peter Weir, 1989). Lentamente, però, il vero Paul Hunham esce allo scoperto e dietro a quell’aria tanto ostile, si dimostra un professore dal cuore buono, pronto a mettere i suoi studenti davanti al suo orgoglio.
Tra le mura silenziose del collegio, infatti, echeggiano storie e passati dolorosi e nuove amicizie iniziano a formarsi: un trio improbabile che crea un amicizia insolita tra il professore Paul, l’alunno Angus e la cuoca Mary. Un po’ come il gatto e la volpe, Angus e Paul si spalleggiano nelle loro avventure improvvisate e tra piccoli guai iniziano a conoscersi meglio, anche grazie a Mary, madre in lutto, che figura come pacificatrice tra i caratteri diversi dei due. E se nel film The Breakfast Club (John Hughes, 1985), gli alunni cercano di scappare dalle ore di punizione contro le minacce del professore, a farlo, questa volta, è Paul stesso che asseconda le richieste dell’alunno Angus. Una realtà difficile, la sua, che la fa soffrire per un padre malato e una madre che tenta di rifarsi una vita. In una famiglia insolitamente complessa per gli anni in cui vive e che il ragazzo cerca di nascondere a tutti i costi, ma che fa uscire allo scoperto ai suoi nuovi insoliti amici.
Il regista Alexander Payne e lo sceneggiatore David Hemingson creano un film magnifico, omaggiando il film in pellicola, le vecchie transizioni a tendina e i titoli di testa musicali e colorati. Un film che sa far scaldare il cuore grazie all’interpretazione degli attori Paul Giamatti, Dominic Sessa e Da’Vine Joy Randolph, che per la sua interpretazione si è aggiudicata il meritato premio come Migliore attrice non protagonista agli Oscar 2024.
Alice Zoja