SENZA TRAMA E SENZA FINE
Un dramma psicologico al femminile quello di Christina Choe, che sceglie la versatile, qui irriconoscibile, Andrea Riseborough per interpretare il personaggio tormentato e misterioso di Nancy: una giovane donna sciatta e trasandata con qualche disturbo alimentare, probabilmente legato al (non) rapporto con la madre, con una vita sociale basata su
Petrunya vorrebbe non alzarsi mai dal letto perché tanto la società non sembra accorgersi di lei e in casa la presenza della madre è da subito castrante. Non è più giovanissima, ha trentadue anni, è sovrappeso, trascurata, senza lavoro ed è laureata in storia.La commedia agrodolce macedone di Teona Strugar
Non è sogno di Giovanni Cioni nasce come progetto sociale, prima ancora di diventare film, all’interno del laboratorio Nuvole, iniziato a ottobre 2016 presso il carcere di Capanne (Perugia). Cioni propone una sfida ardua: un laboratorio di cinema realizzato a partire dai dialoghi fra Totò e Ninetto Davoli in Cosa sono le
Presentato nella sezione Orizzonti della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, Sole è il primo lungometraggio di Carlo Sironi. Il lento e delicato procedere della vicenda ed i dialoghi essenziali, asciutti, quasi sussurrati attraverso il silenzio della scena, trasportano lo spettatore in uno spazio intimo nel quale due sconosciuti si ritrovano a
In “Questione di sguardi”, del critico d’arte John Berger – autore peraltro di numerosi film di Alain Tanner -, l’atto del guardare diventa strumento fondamentale per l’analisi della realtà che ci circonda. Da questa intuizione parte Elia Suleiman che, non a caso, dedica a Berger il suo sesto lungometraggio premiato
Quattro fotografi, tra generazioni differenti, per esplorare i loro mondi, i loro progetti e delineare un quadro complessivo, e ad oggi non esaustivo, della fotografia in Valle d’Aosta.
La serie a cura di Daniele Pierini disegna un profilo contemporaneo della Valle d’Aosta attraverso i ritratti dei suoi protagonisti. Nella serie Daniele ci accompagna nel mondo della musica, della cultura e dell’arte dello spettacolo.
Ci siamo forse dimenticati di una certa parte di tragedia figlia della seconda guerra mondiale, quella cioè del dolore, straziante, dell’attesa? L’attesa del ritorno, che ha letteralmente logorato mogli e madri durante tutto il conflitto. Il ritorno dal fronte o dai campi di concentramento, dei propri mariti, figli, compagni. Se
Associazione culturale framedivision
piazza Assunzione, 5 – 11018 Villeneuve (AO)
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