Cerca
cropped-favicon.png
Cerca
Close this search box.

framedivision

SENZA TRAMA E SENZA FINE

Le recensioni di tutto

recensioni

Archivi

Passages

L’amore è un insieme di fili intrecciati, uniti tra loro da molti nodi: è un incontro tra persone, un intrecciarsi e talvolta uno sciogliersi perché quel nodo che tanto si pensava indissolubile non era in realtà così stretto come appariva. Ed è di intrecci che il regista Ira Sachs vuole

Falcon Lake

Vacanze estive, un campeggio che, per quanto lungo, è destinato prima poi a finire. Ma  siamo in Canada, dove il clima è sempre uggioso, più simile a quello autunnale. Un’amicizia  che si trasforma in qualcosa di più, ma lui ha tredici anni (quasi quattordici, ci tiene a  sottolineare) mentre lei

Dogman

Alphonse de Lamartine diceva: «Ovunque ci sia un infelice, Dio invia un cane»; se poi ne invia cento – come a Douglas, il ragazzino prigioniero di un padre orco e di un fratello sadico – vuol dire che Dio ha proprio a cuore i fragili e gli afflitti, anche se

Asteroid City

Metanarrazione, virtuosismi registici, citazioni di ogni sorta, un cast stellare. Wes Anderson mette un altro tassello nel suo percorso di ricerca autoriale all’insegna dell’assurdo, di una malinconica comicità e di una meticolosa attenzione all’estetica visiva e sonora sorretta da un uso espressivo della fotografia e della colonna sonora.  Il suo

Il cielo sopra Berlino

“Anzitutto non c’è cosa che si possa descrivere se non un desiderio, o i desideri in genere. […] Il desiderio che qualcosa esista, e poi ci si lavora finché esisterà. Si vorrebbe offrire qualcosa al mondo, qualcosa di più bello, o di più vero, o di più esatto, o di

Manodopera

Ughettera è una borgata abbandonata, che si trova in provincia di Torino a mille metri sul livello del mare, tra la valle di Giaveno e quella di Pinerolo. Da lì, in fuga dal fascismo, partirono durante la Seconda Guerra Mondiale Luigi e Cesira Ughetto, i nonni di Alain, autore di

Una sterminata domenica

Kevin, Brenda e Alex trascorrono le loro giornate come se fossero un’infinita vacanza (una sterminata domenica, appunto). Si muovono tra la campagna dove abitano, il litorale e la capitale romana. In perenne lotta, cercano di trovare un senso alla quotidianità e vogliono poter lasciare un segno in quel periodo fragile

Cile – Il mio paese immaginario

Uscire dalla metropolitana, salire le scale e vedere un Cile diverso. Questa è l’immagine forse più evocativa, descritta dalla voce di una giovanissima manifestante intervistata nel documentario, di quelle che sono state le proteste di piazza scoppiate a Santiago nell’ottobre del 2019, raccontate in quest’opera dal regista Patricio Guzmán (che