di Michel Domaine
DOCUMENTARIO – Italia, 2014, durata 53’
Due pompieri, amici da sempre e speedriders per passione, affrontano il loro rapporto in una trilogia di prime discese mondiali dalle più alte vette d’Europa.
il film
sinossi
Lo speedriding è l’unione efficace ed armonica di sci e parapendio.
Piccole e veloci vele permettono di lasciare la propria scia su tratti di pendio difficilmente raggiungibili con i soli sci, lanciando a grandi velocità intrepidi riders lungo discese mozzafiato.
Luca e Mattia, con i loro fondi e la loro grande passione, hanno scelto il loro traguardo: liberare le loro vele per la prima volta giù dalle vette più alte d’Europa, sopra i 4000 metri delle Alpi valdostane, le “loro” montagne, che li hanno circondati e affascinati per tutta la vita.
Riding 4000 racconta la storia della loro impresa: una trilogia di prime discese mondiali dal Monte Bianco, il Monte Rosa ed il Cervino. Un’impresa che racconta lo sport, la velocità, la montagna, la passione. Tante imprese che ne raccontano una, la più importante: l’amicizia.
proiezioni
- International Air Film Festival “El Yelmo” (ESP, Jun 2015)
- Cervino Cinemountain (ITA, Aug 2015)
- Milano Mountain Film Festival (ITA, Oct 2015)
- Bansko Film Festival (BGR, Nov 2015)
- International Mountaineering Film Festival, Teplice nad Metujì (CZE, Aug 2016)
- Festival de Cine de Montaña Ushuaia SHH… (ARG, Aug 2016)
- Mountain Film Festival Poprad (SVK, Oct 2016)
- Festival des Écrans de l’aventure de Dijon (FRA, Oct 2016)
- Adventure Film Festival Greece (GRC, Oct 2016)
- Mountainfilm Graz (AUT, Nov 2016)
- BergBuchBrig (CHE, Nov 2016)
- Nuovi Mondi Film Festival (ITA, Dec 2016)
- RDV Aventure (FRA, Mar 2017)
premi
“Premio del Pubblico” al Nuovi Mondi Film Festival (ITA, Dec 2016)
crediti
Regia e Scrittura: Michel Domaine
Con: Luca Polo e Mattia Tresca
Fotografia: Alessio Zemoz
Montaggio: Michel Domaine
Suono: Daniele Pierini
Prodotto da framedivision
Con il sostegno di centinaia di crowdfunders – produzioni dal basso
Lo speedriding è un nuovo sport che combina sci di fuori pista (freeride) e parapendio. Le principali caratteristiche sono la forte velocità e la possibilità di superare ostacoli come rocce, pendii verticali o crepacci dove lo sciatore normale non può andare o deve fermarsi.
Luca Polo e Mattia Tresca sono due vigili del fuoco e maestri di sci, colleghi e amici. Luca è inoltre una guida alpina e ha cominciato a fare speedriding accompagnando padri della disciplina come François Bon e Antoine Montant attraverso il suo territorio: la regione del Monte Bianco e la Valle d’Aosta.
Appassionatosi alla disciplina ha coinvolto Mattia e un gruppo di amici, inziando lo speedriding in questa regione, il loro posto, dove sorgono montagne incredibili e le più alte vette d’Europa, come tutti i 4000 metri italiani: Monte Bianco, Monte Rosa, Cervino, Gran Paradiso.
Il progetto Riding 4000 inizia quando Luca e Mattia decidono di provare a scendere quelle montagne leggendarie con lo speedriding ed essere i primi a farlo. Sono le “loro” montagne e vogliono essere loro a segnarle per primi.
Luca Polo condivide l’idea con un altro maestro di sci e filmmaker, Michel Domaine, un vecchio amico loro, e decidono insieme di fare un film su quest’avventura, che diventa una trilogia di prime discese mondiali dal Monte Bianco, Monte Rosa e Cervino.
Il film è prodotto da un giovane collettivo, l’associazione framedivision, ed è quasi completamente autofinanziato. Il primo obiettivo è partecipare alla Coupe Icare, ne Les Icares du Cinéma 2014 e il gruppo inizia un crowdfunding di un mese per chiudere la post-produzione, andato a buon fine.
Il film è presentato in una copia-lavoro più corta al festival Les Icares du Cinéma, a Saint Hilaire du Touvet, in Francia.
Dopo questo evento il gruppo procede nella post-produzione ed il film vede la sua versione definitiva nell’aprile del 2015, con la quale partecipa al Festival Internacional del Aire “El Yelmo” e al Cervino Cinemountain.
È il primo film di Michel Domaine.