Cerca
cropped-favicon.png
Cerca
Close this search box.
cropped-favicon.png
Cerca
Close this search box.

framedivision

SENZA TRAMA E SENZA FINE

giulio piatti

Gigolò per caso

Scritto, diretto e interpretato da John Turturro, con un cast d’eccezione – Woody Allen, Sharon Stone, Vanessa Paradis e Sofìa Vergara, tra gli altri – Gigolò per caso è una commedia romantica ambientata a New York. Fioravante (John Turturro), uomo di mezza età che sbarca il lunario svolgendo ogni tipo

Jersey Boys

Non si può che rimanere stupiti di fronte alla poliedricità di un regista come Clint Eastwood: non c’è genere che, negli ultimi vent’anni, non abbia esplorato, con risultati quasi sempre all’altezza delle aspettative. Con Jersey Boys, l’ormai ottantaquattrenne californiano torna a confrontarsi, dopo Honkytonk Man e Bird, con il mondo

Ema

Pablo Larraín è senza dubbio uno dei registi più importanti degli ultimi quindici anni, capace di realizzare alcuni film importanti (No – I giorni dell’arcobaleno, Tony Manero) e un paio di capolavori (Neruda, Il Club), ma soprattutto in grado di costruire un percorso artistico insieme rigoroso e provocatorio, da vero

Undine – Un amore per sempre

Undine, di formazione storica, lavora come guida presso un museo dedicato alla complessa e affascinante storia architettonica di Berlino. In procinto di essere lasciata dal fidanzato Johannes, incontrerà di lì a poco Christoph, con il quale intratterrà una relazione tanto intensa quanto breve: il passato, infatti, arriverà a presentare alla

Varda par Agnès – Agnès Varda

Uscito qualche settimana prima della sua morte, Varda par Agnès costituisce a tutti glieffetti il testamento artistico di un’importante figura della cultura in lingua francese: regista,fotografa, artista, Agnès Varda ha saputo costruire un percorso intellettuale, artistico e politico assolutamente originale, che ci viene restituito in questo quasi-documentario. Sul palco di un teatro, seduta

Martin Eden – Pietro Marcello

Martin Eden è il terzo lavoro di Pietro Marcello, tra i più originali registi italiani in attività, capace di far dialogare in forme inedite, già a partire dal bellissimo La bocca del lupo, premiato al Torino Film Festival, realtà e finzione, rigore filmico e creatività, documentarismo e respiro narrativo. Con Martin Eden, il

Omicidio al Cairo – Tarik Saleh

In Omicidio al Cairo (The Nile Hilton Incident), tra i vincitori del Sundance 2017, Tarik Saleh, regista svedese di origini egiziane, già collaboratore del ‘nostro’ Erik Gandini, romanza e trasporta in Egitto, nel periodo immediatamente precedente la Primavera araba, un fatto realmente accaduto a Dubai una decina di anni fa:

Loveless – Andrej Zvjagincev

Con Loveless, Andrej Zvjagincev denuncia la sua appartenenza alla grande tradizione umanista russa che, da Dostojevskij a Florenskij, ricerca la verità dell’etica nella fratellanza, ben al di là dei principi, della ragione e delle istituzioni: è a partire da questo afflato che il regista denuncia allora un mondo nel quale